La Gemma di Dante è uno spettacolo che tratta del ruolo della Donna, raccontata sia come presenza intima nella vita del Poeta, che come figura di significato nella Divina Commedia.
Gemma Donati, la protagonista, nata a Firenze nel 1265, madre di 3 figli, forse 4, è la moglie di Dante Alighieri, ma di lei nessuno parla mai… pure suo marito, nella Divina Commedia, la cita solo una volta e indirettamente. Gemma è una donna nell’ombra e da questo presupposto, l’autore Luigi Lunari, drammaturgo, vuole riscattarla, scrivendo uno spiritoso testo teatrale intitolato Moglie di Poeta.
Pertanto, lo spettacolo La Gemma di Dante, prende spunto dal lavoro di Lunari, presentando al pubblico un monologo ironico e brillante della stessa Gemma che desidera un poco, vendicarsi della rivale in amore Beatrice. Non si può però dimenticare l’Opera più importante del Poeta e quindi, alle satiriche vicende di Gemma, verranno affiancati alcuni passaggi della Divina Commedia che vedono come protagoniste altre Donne, reali e mitologiche.
Lo spettacolo viene pertanto affrontato attraverso gli occhi di una Donna, ma interpretato da due uomini, un attore ed un violinista, che accompagnerà il pubblico nei vari passaggi della pièce teatrale. Il tema originale e l’ironia dello spettacolo, hanno la peculiarità di offrire un prodotto fruibile ad un pubblico eterogeneo per età e cultura teatrale.
Patrocinato dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri costituito dal MIC